Radio Libere e repressione

Bologna 77È il 12 Marzo 1977. A Bologna infuriano le proteste, polizia e studenti l’uno contro l’altro si scontrano per le strade della città all’ombra di carri armati come in una guerriglia urbana. Ci sono spari e lo studente Francesco Lorusso rimane ucciso. I toni si fanno più aspri, la tensione è palpabile e Radio Alice si trova a scontare le accuse di radio sovversiva che incita alle rivolte di piazza nate in città.
 

Carri Armati a Bologna nel 77 La sua idea era legata ad un tipo di informazione libera, creativa, senza schemi né filtri che poteva risultare ingombrante per le tradizionali istituzioni. La risposta pesante fu quella di reprimere e cancellare per sempre le voci libere di Radio Alice, con violenza e ottusità. Dopo lo sgombero, Alice continuò a trasmettere per un breve periodo chiedendo aiuto ad altre emittenti locali, ma l’esperienza si era conclusa nel peggiore dei modi perché molti furono arrestati.

Manifestanti a Genova 2001È il 21 Luglio 2001. A Genova è un week-end di proteste e manifestazione, dove sono accorse migliaia di persone da tutto il mondo per fermare gli 8 potenti della terra e impedirgli di continuare lo scempio che compiono per salvaguardare i propri interessi. Nascono forti scontri tra forze dell’ordine e manifestanti e uno di loro viene ucciso da un colpo di pistola. Carlo Giuliani, proprio come Francesco Lorusso 24 anni prima, rimane vittima della prepotenza, della violenza e della repressione. Anche in questa occasione è una radio Libera a farne le spese, nata dall’idea di un gruppo di emittenti che sentono l’esigenza di raccontare la verità di quei giorni, per non permettere ai media di regime di storpiare gli eventi, confondere i buoni e i cattivi.

Proprio come nel 1977, Radio GAP viene presa d’assalto, tutto La brutalità delle guardieil suo materiale disperso, per non far conoscere, per continuare a mentire.

Sono passati 30 anni da Radio Alice, 6 dai fatti di Radio GAP è l’unico metodo che i potenti hanno trovato per nascondere la verità e cancellare la libertà di informazione è quella di reprimere il libero pensiero e le voci sovversive. Stessi modi violenti, stessa paura di essere smascherati.

Ci farà compagnia in questo viaggio Franco Berardi "Bifo", compagno di Radio Alice

 

 

Messa in onda: 2 maggio 2007

 

Colonna sonora: Fabrizio De Andrè/Vol. 8

 

Siti utili:

www.wikipedia.org

 

Bibliografia minima e non essenziale:

 

Collettivo A/traverso, Radio Alice, Shake Edizioni

Molti Compagni, Marzo 1977…fatti nostri, NDA Press

Mauro Orrico, Radio Libere, Malatempora Editore

Radio Popolare, Genova/luglio 2001 Cronache, Radio Popolare

 

Ascolta la trasmissione cliccando qui:

 
http://www.goear.com/files/localplayer.swf?file=2bbc501

La brutalità delle guardie

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