Come lettor* siamo profondamente amareggiat* rispetto alla
decisione di M. Baraghini, editore di una delle case editrici più
interessanti del nostro paese, di partecipare alla serata del 10
Dicembre al centro sociale nazifascista Casa Pound. Non condividiamo
le motivazioni che lo stesso ha sparso in giro per "giustificare"
questa sua trovata ("Casa Pound, un interlocutore
credibile??!!).
In questi ultimi anni e per svariati motivi, abbiamo collaborato
con una casa editrice che ritenevamo essere una della poche degne, in
un panorama dei "bestsellers", "dei moccia", dei
libri scritti da calciatori illuminati.
Per quello che ci riguarda, riteniamo giusto appoggiare
l’iniziativa promossa qui e invitiamo chiunqu* abbia voglia di
sentirsi ancora un Libero Lettore di prendere una posizione a
riguardo.
Per saperne di più leggi qui